NUOVO CONTRATTO GAS

Nuovo contratto gas per attivazione, subentro o voltura

Sei in procinto di cambiare abitazione e desideri sapere come fare ad attivare la fornitura di gas presso la tua nuova casa? Ecco tutto ciò che serve sapere relativamente ad attivazione, allacciamento, voltura e subentro del contratto del gas: ti illustreremo costi, tempi e documentazione da avere a portata di mano.

Mercato di maggior tutela o libero? Ecco le differenze

Innanzitutto, è bene sapere che ogni consumatore può scegliere il suo nuovo fornitore e tra le offerte gas del mercato libero e quelle di maggior tutela.

Nel regime di maggior tutela, la cui fine è attualmente prevista, salvo ulteriori rinvii, per il 10 gennaio 2024, l’Autorità di settore fissa il prezzo del gas con periodicità trimestrale, in base alle variazioni dei costi delle materie prime, della spesa per il trasporto e la gestione del contatore e degli oneri di sistema. Nel mercato libero, invece, gli operatori possono offrire ai clienti tariffe a prezzi più concorrenziali e decidere autonomamente se proporre sconti, promozioni e offerte esclusive. In genere, quindi, le offerte del libero mercato possono risultare decisamente vantaggiose per il consumatore.

Allacciamento e attivazione gas: costi e tempi

Se ti stai trasferendo in una casa di nuova costruzione, è possibile che questa non sia ancora allacciata alla rete di distribuzione pubblica del gas. Il primo passo da fare, in questo caso, sarà quello di richiedere l’allacciamento e la prima attivazione della fornitura.

È proprio questo il momento in cui scegliere il nuovo fornitore, secondo la tariffa che ti sembra più conveniente. Al fornitore andrà richiesto l’allacciamento e la prima attivazione. Sarà poi questi a contattare il distributore, affinché invii i suoi tecnici per l’installazione del nuovo contatore. Perché la procedura possa andare a buon fine, il fornitore richiederà la compilazione di una serie di moduli e l’invio di due particolari documenti attestanti la corretta esecuzione dell’impianto interno (a valle del misuratore): il modello H (a cura del cliente) e il modello I (a cura dell’installatore).

L’intera operazione presenta un costo variabile in funzione della tipologia di allaccio da effettuare. La procedura di allacciamento potrebbe richiedere alcune settimane per essere portata a termine, pertanto occorre muoversi per tempo e richiederla con opportuno anticipo, rispetto alla data in cui ci si intende trasferire nella nuova abitazione.

Quando, invece, presso la nuova abitazione è già presente la predisposizione per l’installazione del contatore del gas, significa che l’allacciamento è stato già effettuato. Pertanto, in questo caso, sarà sufficiente richiedere soltanto l’attivazione della fornitura. Questa operazione presenta un costo complessivo di circa 70 euro e viene portata a termine, in genere, nell’arco di due settimane.

Subentro gas: la procedura

Il subentro e la voltura gas, in genere, sono operazioni da effettuare quando ci si trasferisce in una casa precedentemente abitata.

Il subentro si effettua quando il precedente intestatario della fornitura del gas ha provveduto a comunicare al proprio operatore la disdetta del contratto e quindi è stata effettuata la disattivazione della fornitura. In questo caso, il contatore risulterà sigillato. Il nuovo utente, dopo aver scelto l’offerta gas che ritiene più conveniente, contatterà il fornitore prescelto e richiederà il subentro, cioè l’attivazione a suo nome dell’utenza un tempo utilizzata dal precedente intestatario e attualmente inattiva.

I costi del subentro possono variare a seconda del fornitore prescelto. I tempi tecnici richiesti dall’operazione possono arrivare ad un massimo di 12 giorni, perché occorre dar modo al fornitore di informare il distributore per inviare i propri tecnici sul posto.

Come fare la Voltura Gas: la documentazione necessaria

La voltura si effettua quando presso la nostra nuova abitazione c’è ancora un’utenza gas attiva ma intestata al precedente inquilino.Dopo aver scelto la migliore offerta, il nuovo cliente dovrà richiedere al fornitore prescelto la voltura del contratto a suo nome, in luogo della vecchia intestazione. Questa operazione è più rapida rispetto al subentro perché non comporta alcun intervento sul contatore, e viene compiuta nell’arco di 4 giorni. I costi variano da operatore a operatore.Per il subentro e la voltura, il nuovo utente dovrà fornire al fornitore scelto i seguenti dati:

Cambiare il fornitore gas senza costi e senza interruzione del servizio

Ovviamente, il cambio di abitazione non è l’unico motivo per cercare un nuovo fornitore. Ad esempio, puoi cercare un’offerta più conveniente per la tua abitazione se ritieni che la tua attuale bolletta del gas sia troppo alta, o se non sei soddisfatto dal sevizio assistenza fornito dal tuo operatore attuale.In tutti questi casi, è bene sapere che il cambio di fornitore gas è gratuito e quindi senza costi per il cliente. Con il passaggio a un nuovo contratto del gas, inoltre, non si verifica alcuna interruzione del servizio di fornitura di gas. Ad esempio, con l’offerta VIVIweb gas di VIVI energia hai fatturazione mensile e, in più, potrai monitorare facilmente i tuoi consumi grazie all'app dedicata e contare su un efficiente servizio clienti attivo, dalle 8 alle 22, dal lunedì al sabato, escluse festività, al Numero Verde 800 15 13 13.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.