Nell’era della transizione ecologia e della lotta al riscaldamento globale risparmiare energia è diventato un imperativo. Il risparmio energetico è infatti l’insieme delle tecniche adottate per ridurre i consumi di energia necessari all’esercizio delle varie attività umane, che oltre a darci una mano a risparmiare sulle bollette, aiuta a ridurre l’inquinamento. Il risparmio energetico in casa e in azienda fa bene al bilancio familiare o aziendale, ma anche al nostro pianeta. Spegnere una luce in più, usare sistemi di riscaldamento e raffreddamento intelligenti o impianti a zero emissioni, magari alimentati da fonti di energia rinnovabile, significa infatti risparmiare risorse naturali e ridurre la nostra Carbon Footprint contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente e alla lotta al cambiamento climatico. Il risparmio energetico è diventato un’urgenza, tanto da meritarsi una giornata tutta sua: per sensibilizzare i cittadini e incoraggiarli ad adottare comportamenti virtuosi attenti a evitare lo spreco energetico, dal 2004 ogni febbraio si celebra infatti la Giornata internazionale per il risparmio energetico.
Ognuno può dare il proprio contributo, passare dalla teoria ai fatti non è però semplice e non sempre si sa quali accorgimenti utilizzare per risparmiare sulla bolletta della luce o del gas. La buona notizia è che a livello individuale si può fare molto e nella maggior parte dei casi è proprio l’attenzione ai particolari quotidiani e il recupero di una cultura attenta alla sostenibilità a fare una sensibile differenza. Scopriamo insieme come risparmiare in casa e quali modalità di risparmio energetico mettere in atto.
Uno dei trucchi per risparmiare energia elettrica e ottenere una riduzione dei consumi energetici è partire dal risparmio dell'illuminazione domestica. Come? Per esempio, spegnendo sempre la luce quando si esce da una stanza, evitando i faretti (ne servono tanti e consumano molto), oppure spolverando le lampadine almeno una volta l’anno (la polvere che vi si deposita sopra ne riduce l’efficienza), ma soprattutto sostituendo le lampade tradizionali con lampadine a basso consumo energetico, che a parità di emissione luminosa consumano meno elettricità e durano più a lungo.
Un esempio sono le lampadine a led, meglio se smart: durano molto di più (tra le 30 mila e le 50 mila ore, circa 30 anni) rispetto ad esempio alle lampade fluorescenti compatte (10 mila ore), si accendono immediatamente, sono più efficienti e se dotate di sistemi intelligenti abbattono ulteriormente gli sprechi grazie alla domotica che permette di regolarle, accenderle o spegnerle anche a distanza.
Risparmiare energia elettrica con gli elettrodomestici
Un altro modo per risparmiare corrente in ambito domestico è ridurre i consumi degli elettrodomestici attraverso un uso corretto e intelligente. In primo luogo è bene fare attenzione alla classe energetica dei diversi elettrodomestici che abbiamo in casa, ci dirà infatti quanto consuma in kW quel determinato apparecchio; al momento di acquistarne uno nuovo o di sostituirlo è preferibile quindi orientarsi su quello più efficiente e con minori consumi, appartenente cioè alle classi energetiche più elevate (in base alla nuova classificazione energetica almeno A o B). Il costo di questi modelli è leggermente più alto rispetto a quello di elettrodomestici di classe energetica inferiore, ma viene rapidamente ammortizzato dalla loro maggiore durata nel tempo e dal risparmio elettrico che permettono di ottenere. Per ottimizzare ulteriormente i risultati è preferibile sistemare frigoriferi e congelatori non eccessivamente vicini al muro e, soprattutto, lontani da fonti di calore come cucine e termosifoni. Sicuramente consigliabile è inoltre, utilizzare alcuni elettrodomestici nei giorni festivi o di sera, ovvero nelle fasce orarie in cui di solito l’energia elettrica costa meno. Nelle lavatrici o lavastoviglie altrettanto importante, per esempio, è prestare attenzione alla scelta del programma di lavaggio, evitando laddove possibile, il prelavaggio e i programmi a temperature elevate, meglio inoltre avviarle solo a pieno carico. Contribuisce ad alleggerire la bolletta anche la scelta di elettrodomestici smart, gestibili da remoto tramite app che consentono ad esempio di impostare accensione e spegnimento.
Lavatrici e lavastoviglie di ultima generazione inoltre decidono automaticamente il programma più adatto da usare regolando la temperatura, dosando la quantità d’acqua e di tempo necessario e sono particolarmente silenziose: possono così essere avviate anche nelle ore notturne senza causare alcun disturbo a sé o ai vicini. Non solo: una volta impostati i modelli a partenza differenziata si avviano da soli anche durante la nostra assenza nel week end, per sfruttare la fascia più economica della nostra fornitura elettrica.
Anche gli interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico degli edifici esistenti contribuiscono a risparmiare energia. L’installazione di un impianto fotovoltaico per produrre energia elettrica, la sostituzione dei vecchi infissi con modelli di ultima generazione che garantiscono una maggiore tenuta, l'installazione di pompe di calore, caldaie a condensazione e climatizzatori più efficienti e performanti, l’uso di sistemi domotici o la realizzazione di cappotti termici che consentono un miglior isolamento dell’immobile, sono tutte operazioni che contribuiscono a ridurre le emissioni, contenere i consumi e migliorare l'efficienza energetica dell’abitazione, ovvero la sua capacità di garantire il massimo rendimento con il minore spreco di energia possibile.
In termini di costi i benefici sono evidenti: per garantire il massimo del comfort l’edificio utilizzerà meno energia con un significativo risparmio in bolletta. L’immobile acquisterà inoltre più valore sul mercato. La diminuzione dei consumi e l’utilizzo delle energie rinnovabili aiutano a ridurre le emissioni e l’impatto negativo delle attività umane sul Pianeta. Non dimentichiamo poi che le agevolazioni fiscali in vigore permettono di recuperare parte della spesa iniziale e quindi di ammortizzare il costo degli interventi nel tempo.
La produzione di energia da fonti rinnovabili è un’altra preziosa alleata del risparmio energetico e dell’ambiente. Utilizzare impianti alimentati con forme di energia pulita (il sole, il vento, l’acqua, le biomasse, il calore della terra) contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e ad abbattere i costi dell’energia elettrica. Basti pensare al risparmio con fotovoltaico: per generare elettricità i pannelli solari sfruttano l’energia solare azzerando così le emissioni di CO2. Non solo, la richiesta di corrente alla rete nazionale sarà molto ridotta e di conseguenza anche le bollette: se si usano impianti con accumulo poi, l’indipendenza sarà quasi totale: in questo caso infatti l’energia prodotta in eccesso resterà disponibile per quando ce ne sarà bisogno, con la possibilità quindi di essere utilizzata in un secondo momento (ad esempio quando piove o non c’è sole), diverso da quello di produzione o di rivenderla alla rete nazionale se non consumata.
L’impianto di riscaldamento di casa è un altro elemento da tenere d’occhio per ottenere un risparmio energetico significativo. Ecco alcuni consigli su come risparmiare con il riscaldamento.
Per alleggerire ulteriormente la propria bolletta e rispettare l’ambiente l’ultimo passo da compiere è quello di scegliere un fornitore di energia sostenibile e conveniente come VIVI energia, che ai suoi clienti garantisce:
o VIVIcasa+Luce (servizio elettricista)
o VIVIcasa+Gas (servizio idraulico):
o VIVIcasa+Super (servizio elettricista, idraulico, fabbro, vetraio, tapparellista, termoidraulico, riparatore elettrodomestici).