FOTOVOLTAICO CON ACCUMULO


Cos’è il fotovoltaico con accumulo

Stoccare l’energia in eccesso e renderla disponibile quando ce ne sarà bisogno, senza doverla richiedere alla rete elettrica nazionale. È quello che fanno i sistemi di accumulo, batterie o accumulatori che, se integrati con un impianto fotovoltaico, immagazzinano l’energia autoprodotta e non immediatamente consumata, consentendone l’utilizzo in un momento diverso da quello in cui la si produce. Gli impianti fotovoltaici con accumulo permettono di ottimizzare i consumi e di non sprecare energia.

Come funziona un impianto fotovoltaico con accumulo?

Un impianto fotovoltaico tradizionale è composto da un insieme di pannelli in silicio che, grazie a un inverter, trasformano l’energia solare in energia elettrica utilizzabile però solo nel momento stesso in cui viene prodotta. Cosa vuol dire? Che gli elettrodomestici di casa possono usare l’energia necessaria al loro funzionamento e proveniente dai pannelli fotovoltaici invece che dalla rete pubblica, solo durante il giorno. Mentre si è fuori casa quindi, l’energia prodotta non sarà utilizzata e verrà immessa sulla rete nazionale. Le cose però cambiano con un accumulo per fotovoltaico, che permette di conservare l’energia prodotta durante le ore diurne e sfruttarla in un altro momento, ad esempio di sera o quando c’è cattivo tempo, riducendo così le richieste alla rete pubblica e le spese in bolletta. L’accumulo consente così che l’energia prodotta in eccesso dall’impianto fotovoltaico durate il giorno, rimanga a disposizione fino a quando non ce ne sarà bisogno.

Accumuli fotovoltaici: le tipologie

Un impianto fotovoltaico con accumulo funziona grazie a degli appositi sistemi di stoccaggio dell’energia. Sul mercato ne esistono di diversi e si distinguono per tipologia e potenza. Ecco le principali.

  • Batterie al piombo-acido: hanno costi contenuti, sopportano le basse temperature e garantiscono prestazioni elevate, ma sono molto ingombranti e hanno una resa limitata con una durata media.
  • Batterie al litio: durano di più rispetto alle precedenti, sono più sicure e si ricaricano velocemente, anche se a fronte di un costo iniziale superiore.
  • Batterie AGM: reggono numerosi cicli di ricarica, ingombrano poco, resistono alle alte temperature e durano in media 5 anni.
  • Batterie al gel: costano meno delle Agm, non hanno bisogno di manutenzione e durano più di quelle al piombo.

Sono tre i parametri fondamentali per scegliere una batteria per fotovoltaico:

  • la resistenza ai cicli di carica e scarica: deve essere in grado di sopportarne in numero elevato visto che di giorno vengono ricaricate dai pannelli e di notte si scaricano;
  • la capacità: ovvero la quantità di energia elettrica che è in grado di accumulare, espressa in kWh;
  • la potenza: la velocità con cui immagazzina e rilascia l’energia.

I vantaggi di un impianto fotovoltaico con accumulo

La produzione di energia pulita e a zero emissioni rende un impianto fotovoltaico con accumulo una soluzione sostenibile per l’ambiente, e non solo: il risparmio energetico permette anche di abbattere i costi in bolletta. Ma i vantaggi sono tanti altri, oltre a quelli garantiti normalmente da un tradizionale impianto fotovoltaico. Eccone alcuni.

  • Tra le energie rinnovabili quella solare è la più sfruttata: disponibile in qualsiasi momento è utilizzabile per sempre, al contrario delle fonti energetiche tradizionali destinate a esaurire il proprio ciclo vita.
  • L’energia prodotta in eccesso resterà disponibile per quando ce ne sarà bisogno, con la possibilità quindi di essere utilizzata in un secondo momento, diverso da quello di produzione.
  • Risparmio sui consumi e autonomia energetica: la richiesta di energia elettrica alla rete pubblica sarà molto ridotta.
  • Personalizzazione dei consumi energetici.
  • Possibilità di accedere agli incentivi fotovoltaico, consultabili al paragrafo successivo.

Quanto costa un impianto fotovoltaico?

Rispetto a un impianto fotovoltaico classico, i costi sono più elevati. I vantaggi però e i benefici sul lungo termine sono tali da renderlo comunque conveniente a fronte di una spesa iniziale considerevole. Il prezzo dell’impianto fotovoltaico cambia in base alla tipologia dei pannelli solari e al numero dei moduli necessari. Si calcola che in media un impianto fotovoltaico da 3 kW comporti un investimento di circa 14.000 euro, una cifra destinata a scendere se si approfitta dei vari incentivi a disposizione come il Superbonus 110% e il bonus ristrutturazioni (con detrazione al 50%).

  • Il primo tipo di incentivo può essere richiesto da chiunque abbia eseguito interventi di efficientamento energetico sul proprio immobile. Si potrà ottenere solo se insieme all'installazione dell’impianto fotovoltaico con accumulo, saranno effettuati anche interventi come cappotto termico o installazione di una caldaia a condensazione o di una pompa di calore, i cosiddetti lavori “trainanti”.
  • Nel secondo caso ne hanno diritto tutti i contribuenti soggetti al pagamento delle imposte sui redditi, che abbiano installato un impianto fotovoltaico residenziale con accumulo.

La convenienza del fotovoltaico con VIVI energia

Oltre alle detrazioni statali anche la scelta di un buon fornitore di energia elettrica può fare ulteriormente la differenza. VIVI energia in collaborazione con Otovo ad esempio offre la possibilità di installare un impianto fotovoltaico con accumulo a condizioni vantaggiose.

  • Energia verde e proveniente al 100% da fonti rinnovabili.
  • L’energia in eccesso non andrà persa grazie alla modalità di scambio sul posto, ovvero la possibilità di compensare l’energia prodotta dai pannelli e immessa sulla rete nazionale, con quella prelevata e consumata in un momento diverso da quello della produzione
  • Energia disponibile anche con il cattivo tempo, merito delle batterie fotovoltaiche che permettono di accumularla e usarla in un momento diverso da quello in cui viene prodotta.
  • Detrazione del 50% in fattura.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.