Producono il calore necessario a scaldare le nostre case trasformandole in un ambiente accogliente e caldo anche negli inverni più lunghi e freddi. Dalle più tradizionali a quelle moderne, le caldaie sono diventate un elettrodomestico indispensabile in tutte le abitazioni, il loro compito è trasformare l'energia prodotta in calore per riscaldare l'acqua o l’aria; un sistema di distribuzione provvede poi a diffonderlo in tutta casa. In commercio ne esistono di diversi tipi in base all’energia primaria utilizzata, alla tecnologia di scambio e alla potenza termica. Le principali sono:
A risentirne però è la bolletta del gas che in base alla tipologia di caldaia usata può riservare brutte sorprese. Cosa fare allora per abbattere i costi? Una soluzione possibile è quella di affidarsi a impianti di riscaldamento di ultima generazione come la caldaia a condensazione. Il suo funzionamento si basa sul massimo sfruttamento del contenuto energetico dei fumi prodotti dalla combustione, che anziché disperdersi nell’ambiente come succede in una caldaia tradizionale, vengono ulteriormente raffreddati (condensati) e trasformati nuovamente in acqua, impiegando a proprio favore proprio il processo di condensazione, recuperando il calore latente del vapore. L’alta efficienza energetica (il suo rendimento termico, ovvero la quantità di calore prodotta, può raggiungere il 110%) consente di ridurre i consumi di gas e di risparmiare fino al 20% o 30% rispetto a un impianto di vecchia generazione.
Per calcolare il consumo medio della caldaia a condensazione è necessario considerare diversi fattori, come il momento della giornata in cui si usa, la stagione e il tipo di utilizzo che se ne fa. In generale se usata alla massima potenza, una caldaia consuma in un’ora 24 kW, anche se è abbastanza inverosimile che lavori sempre di continuo e a pieno regime. Se si divide questo valore per 9,6, che corrisponde all’energia termica prodotta da 1 metro cubo di gas, si otterrà il risultato di circa 2,5 metri cubi di gas consumati in un’ora da una caldaia alla massima potenza. Inoltre, per sapere quanta energia termica è stata consumata si può moltiplicare il valore di 9,6 per i metri cubi indicati nella bolletta. Ma bisogna sempre tener conto di alcune variabili che influenzano i consumi come le dispersioni termiche, l’efficienza energetica dell'elettrodomestico e la potenza. Alla luce di tutto questo si può stimare il consumo medio di gas per ogni ora tra 0,20 e 1,25 metri cubi, ossia tra 2 e 12 kWh.
Come accennato poco fa, i fattori che condizionano i consumi di una caldaia a condensazione possono essere diversi ed è importante conoscerli per capire come ottimizzarne l’uso e spendere di meno. Ecco quali sono le variabili da tenere sempre in considerazione:
Sfruttando oltre il 90% dell'energia ottenuta dal combustibile, la caldaia a condensazione consente di abbattere considerevolmente i consumi di gas: più alta è l'efficienza e maggiore sarà il risparmio in bolletta. Ci sono però dei piccoli accorgimenti che se adottati, consentono di risparmiare ulteriormente. Eccone alcuni:
Occhio però alla scelta del fornitore gas, che rimane determinante per ridurre le spese in bolletta legate ai consumi di una caldaia. Grazie alla sua attenzione all’ambiente, alla sostenibilità e all’efficienza, VIVI energia si rivela uno dei migliori fornitori a livello di proposte di soluzioni ad alta efficienza energetica come l’offerta relativa alla caldaia Fondital (caldaia murale a condensazione con premiscelazione a camera stagna). Con VIVI energia puoi approfittare di alcuni vantaggi come: