ATTIVAZIONE FORNITURA LUCE

L'attivazione della fornitura di energia elettrica rappresenta il passo necessario per la messa in funzione del contatore, sancendo di fatto l'inizio del contratto tra fornitore e consumatore. Occorre inoltre precisare che l'attivazione non è sinonimo di allacciamento in quanto, in questo caso, la rete elettrica è già collegata all’utenza e il contatore è già stato installato. La procedura, in caso di attivazione della fornitura, si presenta quindi molto più semplice e rapida per l’utente che ne fa richiesta.

Il compito principale del consumatore, in questo caso, è scegliere uno dei fornitori del mercato libero dell'energia e l'offerta migliore per le proprie esigenze. A questo proposito le offerte di VIVI energia rappresentano una delle migliori alternative presenti sul libero mercato dell’energia sia per quanto riguarda l’attività di Customer Care e la presenza di punti fisici di assistenza, sia per quanto concerne la disponibilità di offerte dedicate alle specifiche necessità del consumatore.

A chi richiedere l'attivazione della fornitura elettrica

Una volta che il cliente ha individuato l'offerta più adatta a sé, può contattare il call center del fornitore per chiedere tutte le informazioni al riguardo oppure richiedere l’attivazione dell’utenza direttamente online dalla pagina dedicata. Una volta contattato il fornitore e, dato il proprio consenso, l'attivazione vera e propria della fornitura verrà effettuata dal distributore locale entro massimo 5 giorni dalla richiesta.

Modalità per l'attivazione

I documenti necessari alla procedura sono:

  • carta d'identità dell'intestatario e codice fiscale;
  • indirizzo completo di fornitura
  • indirizzo di recapito bolletta
  • numero di telefono e/o mail;
  • autocertificazione relativa all’atto di notorietà sullo stato dell’immobile
  • autocertificazione relativa alla legittima occupazione dell’immobile oggetto di fornitura in forza di titolo (ad es. proprietà) e relativi dati catastali;
  • potenza del contatore in kW;
  • codice di fornitura (indicato anche come codice POD)
  • codice IBAN (solo per eventuale domiciliazione bancaria)

Nel caso di voltura sono necessari anche i dati del cliente uscente. Nello specifico:

  • Documento d’identità e recapito telefonico
  • Ultima bolletta ricevuta o codice PDR o Codice Fornitura
  • Autolettura di chiusura

Che cos'è il codice POD?

Per un'attivazione della fornitura elettrica è necessario il codice POD ovvero il punto di prelievo dell'elettricità. Questo codice individua la posizione geografica dell'utenza ed è specificato su ogni bolletta. Questo dato di riferimento, occorre sottolineare, resta il medesimo anche quando il consumatore cambia fornitore. Il cliente può trovare da solo il proprio codice POD visualizzandolo sulla bolletta o sul contatore elettronico, se recente. Basta individuare la sequenza di numeri che comincia con IT e comunicare il codice all'operatore incaricato. Qualora il cliente avesse problemi nel reperire il POD può contattare il servizio clienti del fornitore e lasciare i propri dati personali in modo da risalire al codice in maniera automatica.

Tempistiche e costi per l’attivazione della fornitura

Il primo step è sottoscrivere un'offerta tramite il contact-center del fornitore, dopo due giorni lavorativi il distributore accetterà se attivare la linea o meno. A questo punto, l'attivazione luce avviene in 5 giorni lavorativi dalla richiesta. Se devi attivare una nuova fornitura consulta subito le offerte di VIVI energia dedicate al libero mercato e trova l’offerta più vicina alle tue esigenze di consumo.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.