ONERI BOLLETTA
Come leggere la bolletta luce e gas
Quanto è importante saper leggere le bollette di luce e gas? Tantissimo, soprattutto in virtù di una maggiore consapevolezza dei propri consumi. Ma nonostante la fattura debba essere ormai per legge trasparente, chiara e leggibile nei contenuti e negli importi, non è sempre facile districarsi nel labirinto di voci che la compongono. Per farlo è necessario partire allora da una prima precisazione: a determinare il costo finale della bolletta sono infatti i costi variabili, che dipendono dai consumi effettivi del cliente e i costi fissi stabiliti dalle Autorità. Di seguito ecco una breve guida utile a capire meglio quali siano nello specifico tutte le diverse voci di spesa in bolletta.
Tutte le spese in bolletta
Ogni bolletta è formata dalle seguenti componenti:
- La spesa per la materia energia/gas naturale che comprende i costi d’acquisto di gas e luce e il prezzo per la commercializzazione e la vendita. Per esempio la percentuale del prezzo dell'energia elettrica per un consumatore domestico tipo, servito in maggior tutela, è stato calcolato all’80% nel primo trimestre 2022. (FONTE: ARERA)
- Il costo relativo al trasporto e alla gestione del contatore. ARERA ha stabilito che l’utente deve pagare, per ogni contatore, una quota fissa e una quota variabile all’anno, per il trasporto/distribuzione dell’energia e del gas e per la gestione del contatore. (FONTE: ARERA)
- Gli oneri di sistema, ovvero i costi fissi pagati dall’utente per coprire le spese di alcune attività collettive legate al sistema elettrico e del gas. Tra questi: gli incentivi alle fonti rinnovabili, gli oneri per lo smantellamento delle centrali nucleari o per la cogenerazione. Sono composti da voci diverse per luce e gas e sono uguali per tutti i fornitori. Tali costi sono stabiliti dall’ARERA e vengono interamente riversati nelle casse dello Stato da parte di tutte le compagnie di luce e gas. La spesa finale degli oneri di sistema è data da una quota fissa e una variabile, varia quindi rispettivo al consumo di energia elettrica e di gas di ciascun utente.
- Imposte (accise e IVA).
- Altre partite (come, ad esempio, le spese per i contributi di allacciamento).
Costi bolletta luce
Nello specifico i costi della bolletta della luce sono:
- il prezzo di commercializzazione e vendita (PCV), ovvero tutte le spese sostenute dal gestore per tutte le attività di gestione commerciale svolte per fornire l’energia all’utente finale (ad esempio comunicazioni di marketing, promozioni, informazioni); Nel mercato tutelato l’importo della componente PCV non è deciso dai fornitori, ma è stabilito dall’ARERA, che annualmente ne aggiorna il valore.
- il prezzo componente DispBT, che compensa la differenza tra gli importi versati attraverso la componente di commercializzazione e i costi di gestione commerciale effettivamente sostenuti dalle imprese di vendita. ll prezzo viene pubblicato ogni anno da ARERA.
- il prezzo di perequazione energia (PPE), che si applica solo ai clienti del mercato tutelato. Serve a garantire che i costi pagati per l’energia e il dispacciamento ogni trimestre corrispondano a quelli effettivamente sostenuti dal fornitore;
- il prezzo del dispacciamento (PD), che corrisponde alle spese sostenute per mantenere in equilibrio la domanda e l'offerta di energia elettrica sulla rete nazionale; Esiste anche il dispacciamento del mercato libero dettato dalla delibera 111/06.
- il prezzo dell’energia (PE), che copre i costi per l’acquisto di energia elettrica che viene poi rivenduta ai clienti finali. Comprende anche le perdite di rete, cioè il costo dell’energia che non arriva in modo utile al punto di consegna.
Costi bolletta gas
Le voci che compongono la bolletta del gas sono:
- il prezzo della materia prima gas, cioè le spese affrontate per l’acquisto e la commercializzazione;
- gli oneri di gradualità, che includono tutti i costi sostenuti dalle aziende per aggiornare i vecchi contratti di acquisto di gas;
- la quota vendita al dettaglio (QVD), che comprende tutte le attività di gestione commerciale dei clienti.
Ognuna di queste componenti è variabile, mentre la quota vendita al dettaglio, QVD, è sia fissa, sia variabile.
I costi fissi della bolletta del gas sono quelli sostenuti per i servizi di fornitura, e sono indipendenti dai consumi, mentre i costi variabili sono quelli relativi al consumo reale.
Come risparmiare con le offerte luce e gas di VIVI energia
Come risparmiare sulla bolletta? È semplice: partendo dalla scelta di un fornitore luce e gas conveniente, trasparente e attento a offrire ai suoi clienti una bolletta chiara e leggibile, come VIVI energia che agli abbonati regala l’opportunità di:
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- Inviare l’autolettura
- Attivare la domiciliazione
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