BOLLINO VERDE CALDAIA

Bollino verde caldaia: cos’è e a cosa serve

Serve a certificare la corretta manutenzione della caldaia e consiste in un adesivo da applicare quando viene effettuata la revisione. È il cosiddetto bollino verde e garantisce il perfetto funzionamento degli impianti di riscaldamento a gas accertando l’assenza di eventuali guasti che potrebbero essere la causa di sprechi e bollette molto elevate. L’obiettivo? Garantire la massima sicurezza, allungare la vita dell’’impianto, renderlo efficiente e ridurre al minimo l’inquinamento atmosferico.

È disponibile in triplice copia: la prima da inviare all’Ente (Comune o Provincia), la seconda per il responsabile dell’impianto e la terza per la ditta che ha eseguito i relativi controlli.

Quali sono i controlli necessari per il bollino verde?

Le ispezioni da effettuare per ottenere il bollino verde della caldaia sono tutte quelle operazioni necessarie a verificare i livelli di efficienza energetica del dispositivo e a ridurre l’impatto sull’ambiente. Ecco quali sono:

  • l’analisi dei fumi e il monitoraggio della quantità delle emissioni inquinanti;
  • il controllo del rendimento energetico;
  • il controllo sul risparmio energetico ed economico.

Differenze tra il bollino verde e il bollino blu per la caldaia

Nonostante i termini possano trarre in inganno, il bollino verde non va confuso con il bollino blu. Come distinguerli? La differenza sostanziale tra le due certificazioni è quella relativa agli Enti responsabili della verifica.

  • Il bollino verde è obbligatorio per tutti i Comuni fino a 40 mila abitanti ed è di competenza di Regione o Provincia in base alla collocazione geografica, rimane facoltativo in tutte le altre situazioni. Serve a verificare il rispetto dei parametri di efficientamento energetico.
  • Il bollino blu invece viene rilasciato dal Comune e riguarda i centri con più di 40 mila abitanti. Gli interventi necessari all’ottenimento del bollino blu riguardano il controllo dei fumi, la manutenzione ordinaria e la pulizia del bruciatore.

Bollino caldaia: ogni quanto si richiede

Ogni quanto si richiede il bollino verde della caldaia e a chi bisogna rivolgersi? Forse non tutti lo sanno, ma una volta rilasciata questo tipo di certificazione non dura per sempre. I controlli si effettuano in base a delle tempistiche che variano a seconda del tipo di impianto e al combustibile usato:

  • ogni 2 anni per impianti termici alimentati da combustibile liquido o solido (caldaie a pellet, a legna o a biomassa) con potenza compresa tra 10 e 100 kw;
  • ogni 4 anni se si tratta di una caldaia a gas, metano o GPL con potenza superiore a 10 kW e inferiore a 100kw;
  • annualmente per impianti a combustibile liquido o solido con potenza superiore a 100 kW;
  • ogni 2 anni per caldaie a gas, metano o GPL con potenza superiore a 100 kW.

Può procedere al rilascio del bollino verde solo un tecnico o una ditta autorizzati e abilitati, iscritti in un apposito registro regionale.

Costi del bollino verde

Il costo del bollino verde può variare da un territorio all’altro, in genere oscilla tra i 6 e i 10 euro (che il manutentore pagherà all’Ente responsabile) ma a questo vanno aggiunte tutte le spese necessarie per effettuare i controlli richiesti per la revisione della caldaia.

Il vantaggio di acquistare di una caldaia a condensazione con VIVI energia

Risparmiare sui costi per l’impianto di riscaldamento e abbattere di conseguenza le spese in bolletta è oggi possibile, soprattutto grazie alla presenza sul mercato libero di gestori sempre più competitivi, attenti al risparmio e all’ambiente, come succede con un fornitore come VIVI energia. Tra le varie soluzioni di efficienza energetica riservate ai suoi abbonati e a chi ancora non lo è, c’è ad esempio la possibilità di acquistare una caldaia a condensazione di classe A sfruttando i benefici che solo VIVI energia riesce a garantire. Eccone alcuni:

  • l’installazione della caldaia a cura di professionisti certificati è compresa nel prezzo;
  • le agevolazioni fiscali fino al 65%;
  • è possibile pagare in comode rate mensili addebitabili direttamente in bolletta, con finanziamento immediato o in unica soluzione con bonifico bancario;
  • le emissioni di CO2 sono ridotte al minimo, mentre il risparmio aumenta;
  • una tecnologia a condensazione in grado di abbattere i consumi fino al 25%.

Un consulente energetico guiderà il cliente passo dopo passo dall’inizio alla fine del processo d’acquisto.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.