TRIGENERAZIONE

Cos’è e per cosa si usa la trigenarazione?

Esiste una tecnologia che permette di produrre contemporaneamente energia elettrica, calore e acqua refrigerata? Certamente! Ed ha un nome ben preciso: trigenerazione. Si tratta di una speciale forma di cogenerazione in grado di produrre energia termica, e nello stesso istante – qualora necessario – anche energia frigorifera, sfruttando una serie di trasformazioni termodinamiche che utilizzano il calore per ottenere acqua fredda. Un trigeneratore consente così di massimizzare l’impiego di energia termica aumentando l’efficienza energetica e garantendo rispetto per l’ambiente, sprechi ridotti al minimo e un buon risparmio in termini economici grazie alla riduzione dei consumi.

Oggi la trigenerazione rappresenta la soluzione ideale soprattutto per il settore industriale e commerciale (hotel, ospedali, industrie farmaceutiche e alimentari, centri commerciali, aeroporti).

La differenza tra trigenerazione e cogenerazione

Se la cogenerazione è la produzione combinata di calore ed elettricità partendo da un’unica fonte energetica, come ad esempio il gas naturale, un sistema di trigenerazione è invece un’applicazione in grado di compiere un ulteriore passaggio: quello cioè di produrre anche aria o acqua fredda per gli impianti di condizionamento, recuperando una parte o tutta l’energia termica a disposizione. La trigenerazione non fa altro che moltiplicare le possibilità di un cogeneratore, che altrimenti nei periodi più caldi rimarrebbe fermo: basta collegare a un impianto di cogenerazione un gruppo frigorifero ad assorbimento in grado di aggiungere alla produzione di elettricità e calore, anche quella di acqua fredda, utile sia per attività di processo, sia per il raffrescamento di ambienti.

Impianto di trigenerazione: come funziona?

Ma come funziona un impianto di trigenerazione? È molto simile a un cogeneratore ed è composto da:

  • un motore primo, che può essere a pistoni o a turbina;
  • un generatore elettrico (o alternatore) che servirà a trasformare l’energia meccanica in corrente elettrica;
  • uno o più scambiatori di calore utili per recuperare il calore disperso;
  • un gruppo frigorifero ad assorbimento per produrre energia frigorifera.

Oltre a quelli di tipo industriale esistono anche impianti di trigenerazione domestica (o micro trigenerazione), adatti ad ambienti di piccole e medie dimensioni. Basta una potenza inferiore ai 50 kW per alimentare, ad esempio, i condizionatori di casa ad acqua refrigerata nei mesi più caldi.

Sistema di trigenerazione: tipologie

In commercio esistono diversi tipi di impianti di trigenerazione, in base al combustibile utilizzato per alimentarli, che può essere di tipo fossile ma anche rinnovabile. Ecco perché si parla di:

  • trigenerazione a gas metano
  • trigenerazione a diesel;
  • trigenerazione a biomasse che utilizza come combustibile legname o scarti della lavorazione agricola o rifiuti biodegradabili.

I vantaggi della trigenerazione

Le tradizionali centrali termoelettriche riescono a convertire in elettricità solo il 30% dell’energia primaria usata come combustibile, il restante 70% si disperde in calore; un trigeneratore invece arriva a trasformare in energia più dell’80% del combustibile. È evidente quindi che la produzione simultanea e combinata di elettricità, calore e acqua o aria refrigerata ad opera di una centrale di trigenerazione porta con sé una serie di molteplici benefici.

  • Sprechi ridotti al minimo grazie al recupero di energia termica altrimenti destinata alla dispersione:
  • Abbattimento delle emissioni di CO2 con un impatto ambientale molto più ridotto.
  • Un alto rendimento e una riduzione del consumo di combustibile: con la stessa quantità usata per produrre energia elettrica, ad esempio, un impianto di trigenerazione è in grado di generare calore, elettricità e acqua refrigerata.
  • Il risparmio energetico si traduce in risparmio economico.
  • Minori perdite nella trasmissione di energia per la rete nazionale, vista la vicinanza degli impianti.
  • La possibilità di accedere agli incentivi fiscali messi a disposizione.

Trigenerazione sì, ma con l’aiuto di VIVI energia

Un sistema di trigenerazione da solo però non basta ad alleggerire i costi della bolletta, serve anche un buon fornitore di luce e gas come VIVI energia. Grazie all’offerta VIVIweb LuceGas Flex l’utente potrà:

  • approfittare di tariffe sempre aggiornate all’andamento del mercato;
  • controllare i consumi e gestire le utenze attraverso un’unica app VIVI energia;
  • ricevere un’unica bolletta mensile per mail;
  • sfruttare energia 100% green proveniente da fonti rinnovabili;
  • usufruire dei premi del programma fedeltà VIVI Vip.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.