PERICOLI ELETTRICI IN CASA

Pericoli domestici

Nonostante si tenda a considerare la propria casa come uno dei luoghi più sicuri, è proprio tra le mura domestiche che si verifica la maggior parte degli infortuni, oltre 4 milioni secondo alcuni dati (gli ultimi disponibili, risalenti al 2017) pubblicati dal Ministero della Salute. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità gli incidenti domestici più diffusi sarebbero:

  • le cadute (55%)
  • il taglio (17%)
  • urto e schiacciamento (14%)
  • ustione termica o chimica (7%)
  • altre cause generiche (7%).

Il luogo in cui si verifica il maggior numero di infortuni è la cucina: con circa il 20% dei casi è l’ambiente potenzialmente più pericoloso della casa. Gli incidenti più frequenti sono legati infatti all’uso di coltelli, oggetti taglienti, bicchieri, bottiglie, lattine, scatolette metalliche o piccoli elettrodomestici che possono causare ferite da taglio e contusioni, ma anche incendi e ustioni dovute a ferri da stiro, fornelli, acqua, olio e grasso bollente. Dei 4 milioni di infortuni censiti si stima che almeno 241 mila siano dovuti a cause elettriche.


Pericoli elettrici in casa

Ma quali sono i pericoli legati alla corrente elettrica in casa? I rischi dovuti agli impianti elettrici sono in genere causati dal contatto diretto o indiretto con una parte attiva e non protetta di un impianto. Il rischio maggiore nel caso di contatto è quello della folgorazione o shock elettrico: il fenomeno più comunemente conosciuto come scossa si verifica quando una scarica accidentale di corrente elettrica attraversa il corpo umano producendo danni di diversa entità e in alcuni casi portando anche alla morte. Si può prendere la scossa, ad esempio, se si toccano prese sovraccariche o fili scoperti laddove il rivestimento isolante si sia danneggiato per usura, se accidentalmente si prova a collegare un filo scoperto a una lampada o se si entra in contatto con elettrodomestici non più correttamente isolati.

Anche l’umidità (acqua, vapore o sudore) non è amica dell’elettricità, riduce infatti la resistenza della pelle e favorisce il passaggio della corrente: basti pensare a uno schizzo che raggiunge una presa, un apparecchio che cade in acqua, o al vapore acqueo che penetra in un circuito elettrico bagnando i fili. Da non sottovalutare poi il surriscaldamento dei fili come un altro dei rischi legati pericolosità della corrente elettrica: se troppo sottili per sopportare la quantità di energia elettrica che passa al loro interno per alimentare gli apparecchi collegati, finiranno per surriscaldarsi fondendo l’involucro protettivo e causando un corto circuito o un vero e proprio incendio.

Conseguenze incidenti elettrici in casa


Tra gli effetti degli incidenti elettrici in casa rientrano:

  • Quelli relativi al corpo umano in seguito a folgorazione come l’ustione, la tetanizzazione (ovvero la contrazione involontaria dei muscoli), l’arresto respiratorio, la fibrillazione ventricolare;
  • Incendi ed esplosioni dovuti ad anomalie dell'impianto elettrico, corto circuito e sovraccarico.

Prevenzione incidenti domestici: 7 cose da fare per evitarli

La sicurezza elettrica in casa è fondamentale per evitare gli incidenti domestici dovuti all’elettricità. Ecco alcuni consigli da seguire:

  1. assicurarsi che gli impianti elettrici siano a norma e dotati di salvavita
  2. conoscere l’ubicazione del quadro elettrico generale
  3. staccare l'interruttore generale quando si effettuano interventi sull'impianto elettrico
  4. staccare la spina di alimentazione prima di effettuare interventi di manutenzione o semplici riparazioni sugli apparecchi elettrici della propria abitazione
  5. non toccare i dispositivi con mani e piedi bagnati e non utilizzarli in prossimità di liquidi o in presenza di elevata umidità: usare il phon nel bagno subito dopo la doccia può essere molto pericoloso, così come rabboccare la caldaia del ferro da stiro senza aver staccato la spina
  6. non sovraccaricare le prese di corrente con ciabatte, prolunghe o triple collegandovi un numero eccessivo di dispositivi
  7. mai staccare una spina tirando il filo, perché potrebbe rompersi causando un corto circuito.

Sicurezza elettrica in casa: con VIVI energia è una certezza

Se adottare comportamenti corretti per evitare incidenti domestici in casa è importante, lo è ancora di più affidarsi ad un fornitore di energia attento alla sicurezza dei propri clienti con polizze destinate alla prevenzione dei pericoli elettrici come succede con il pacchetto assistenza VIVI Pronto Casa.

Il servizio prevede la possibilità di richiedere l’intervento rapido di professionisti come idraulici, elettricisti, termoidraulici, fabbri e tecnici per elettrodomestici, garantendo supporto immediato quando serve, fino a 5 interventi all’anno, ciascuno con un tetto massimo di spesa di 400 € (di cui 100 € destinati ai materiali). Ogni specialista può essere contattato fino a un massimo di 3 volte.

Tra gli interventi disponibili:

  • Elettricista: riparazione di prese, interruttori e spine; risoluzione di guasti visibili su impianti a norma.
  • Idraulico: gestione di allagamenti o perdite da tubature fisse; assenza totale di acqua (non comprende sospensioni o otturazioni di scarichi igienico-sanitari).
  • Fabbro/Falegname: riparazione o sostituzione di serrature non elettroniche.
  • Termoidraulico: manutenzione di caldaie, scaldabagni e boiler fino a 35 kW; problemi su piani cottura a gas.
  • Riparatore elettrodomestici: assistenza per lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, congelatori, forni, cappe, asciugatrici e lavasciuga, esclusivamente fuori garanzia.

Il servizio offre così una copertura completa per le emergenze domestiche, assicurando interventi rapidi e affidabili in ogni situazione.

Il contenuto è a scopo informativo per cui Vivigas S.p.A. non si assume la responsabilità in caso di errori/omissioni e invita sempre il cliente a visitare il sito di Arera per qualsiasi verifica o approfondimento.