BONUS COLONNINE ELETTRICHE
Diffusione delle colonnine di ricarica grazie ai bonus
L'espansione della mobilità elettrica degli ultimi anni pone una questione fondamentale: la necessità se non l’urgenza di sviluppare sia negli spazi pubblici e lavorativi, che nelle abitazioni private nuovi punti di ricarica ovvero di colonnine elettriche indispensabili per ricaricare i veicoli di chi sceglie una mobilità sostenibile. In Italia a promuovere la diffusione di infrastrutture di ricarica ci pensa il Bonus colonnine di ricarica 2024, un sistema di incentivi varato dal governo nel 2024. Grazie a questa misura, sia privati cittadini che imprese possono installare colonnine di ricarica con un considerevole risparmio, contribuendo a rendere la mobilità elettrica accessibile e incentivando la sostenibilità ambientale. Scopriamo nel dettaglio cos’è, chi può usufruirne e quali spese copre.
Bonus colonnine elettriche: cos’è
Il bonus installazione colonnine elettriche è un incentivo promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy per sostenere gli acquisti e le installazioni di infrastrutture (colonnine o wallbox) per la ricarica di veicoli elettrici effettuati dal 1° gennaio 2024 presso abitazioni private e condomini. Si tratta del cosiddetto Bonus colonnine domestiche ed è destinato a coprire l’80% del prezzo di acquisto e installazione fino a un limite massimo di:
- 1.500 euro nel caso di persona fisica (utente privato);
- 8.000 euro se il contributo è richiesto da un condominio.
I requisiti per accedere al bonus per colonnine
Per poter accedere agli incentivi per le colonnine di ricarica è necessario che le stesse rispettino i seguenti requisiti:
- essere nuove di fabbrica;
- avere una potenza standard;
- essere collocate nel territorio italiano e in aree nella piena disponibilità dei beneficiari;
- essere dotate di dichiarazione di conformità secondo il decreto ministeriale n. 37/2008;
- essere ad esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico, se a richiedere il contributo è una persona fisica;
- essere destinate all'utilizzo collettivo da parte dei condòmini e non accessibili al pubblico nel caso in cui a richiedere il contributo sia un condominio.
La domanda potrà essere presentata da tutti gli interessati tramite l’Area Personale della piattaforma online di Invitalia, l’ente responsabile della gestione dell’incentivo.
Bonus colonnine elettriche aziende: cos’è, a chi si rivolge e come funziona
Il Bonus colonnine elettriche per aziende e professionisti sostiene l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti in possesso di specifici requisiti.
Possono richiedere il bonus:
- le imprese con sede sul territorio italiano, iscritte al Registro delle imprese, in regola con gli adempimenti fiscali e la posizione contributiva, non in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo;
- i professionisti con un volume d'affari non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale si richiede il contributo o non superiore ai 20.000 euro se in regime forfettario.
L’incentivo viene concesso per un importo pari al 40% delle spese sostenute; i costi massimi ammissibili sono così suddivisi:
- per le infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza compresa tra 7,4 kW e 22kW:
o 2.500 euro per singola wallbox con un solo punto di ricarica;
o 8.000 euro per singola colonnina con due punti di ricarica.
- per infrastrutture di ricarica in corrente continua:
o 1000 euro per kW fino a 50 kW;
o 50.000 euro per singola colonnina oltre 50 kW;
o 75.000 euro per singola colonnina oltre 100 kW.
Possono accedere al bonus tutte le infrastrutture con le seguenti caratteristiche:
- nuove di fabbrica;
- con potenza nominale almeno pari a 7,4 kW;
- in regola con i requisiti minimi previsti dalla Delibera dell'Autorità di regolazione per Energia Reti e ambiente n. 541/2020/R/ee del 15 dicembre 2020, art. 4;
- collocate sul territorio italiano e in aree nella piena disponibilità, cioè di proprietà dei soggetti beneficiari o da essi regolarmente detenute;
- dotate di dichiarazione di conformità, ai sensi del D.M. 37/2008 e del preventivo di connessione accettato in via definitiva.
Le imprese che acquistano o installano colonnine del valore complessivo di 375 mila euro o i professionisti che rispondono ai requisiti indicati precedentemente, possono richiedere il bonus colonnine presentando la domanda direttamente tramite la piattaforma di Invitalia; in tutti gli altri casi la domanda di accesso al contributo dovrà essere inviata solo tramite posta elettronica certificata (PEC).
Spese che rientrano nel bonus colonnine
Nel caso del Bonus colonnine domestiche sono ammissibili al contributo solo le seguenti spese:
- acquisto e installazione di colonnine ricarica, comprese le spese per l’installazione degli impianti elettrici, la realizzazione delle opere edili strettamente necessarie, o per gli impianti e i dispositivi di monitoraggio;
- spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi;
- costi per la connessione alla rete elettrica.
I bonus colonnine elettriche per imprese e professionisti si possono richiedere invece per:
- l'acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22kW (wallbox con un solo punto di ricarica, colonnine con due punti di ricarica);
- l'acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica in corrente continua fino a 50 kW, oltre 50 kW e oltre 100 kW;
- i costi per la connessione alla rete elettrica fino a un limite massimo del 10% della spesa totale;
- le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile.
Vantaggi dei bonus per l’installazione delle colonnine elettriche
Il bonus per colonnine elettriche offre numerosi vantaggi sia per i privati che per le aziende.
- Incentiva la diffusione della mobilità elettrica.
- Contribuisce a una riduzione delle emissioni di CO2 promuovendo un ambiente più sano.
- Migliora l’immagine aziendale: con l’installazione di colonnine di ricarica l’azienda dimostra il proprio impegno nell’ambito della sostenibilità e responsabilità sociale d’impresa.
- Rende la transizione verso l’e-mobility più accessibile.
- Aumenta il valore degli immobili.
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